In questi giorni si sta svolgendo presso la Cittadella di Assisi il Corso Quadriennale di Musicoterapia.
Tutti gli anni in questo periodo non posso evitare di ripensare a quella che è stata per me un’esperienza fondamentale, che ha cambiato la mia vita non solo dal punto di vista professionale.
“Non avevo ancora trent’anni quando, dopo qualche seminario vissuto integralmente dentro la cornice di un luogo particolare qual era allora la Cittadella di Assisi, decisi di iscrivermi al Corso Quadriennale di Musicoterapia. Era il 1990.
In quegli anni Assisi era il punto di riferimento della Musicoterapia in Italia e il Corso che si svolgeva all’interno della Cittadella era pressoché l’unico, sicuramente il più qualificato. Credo di poter affermare che la Musicoterapia in Italia sia nata lì, per crescere poi e allargarsi nella miriade di associazioni e corsi che si presentano oggi nello sfaccettato e spesso confuso panorama nazionale.
Il Corso di Assisi ha rappresentato un punto di svolta nel mio percorso professionale. Quando lo ho iniziato ero solo desiderosa di scoprire, conoscere e approfondire; man mano che proseguivo nello studio dei fondamenti teorici, epistemologici e di metodo, iniziavo ad interrogarmi circa le possibili applicazioni ed utilizzi degli strumenti che stavo scoprendo.”
Quello riportato sopra è un estratto della Premessa di Professione Musicoterapia – Il mio inizio, un libro in cui ho inserito la mia Tesi di Diploma che si intitolava Riflessioni teoriche ed esperienze in Musicoterapia e che ha avuto come Relatore il Prof. Pier Luigi Postacchini e come Controrelatrice la Prof.ssa Giulia Cremaschi Trovesi.
Qualche anno fa un’iniziativa che comportava la raccolta di materiali utili a documentare la presenza della Musicoterapia e dei Musicoterapisti in Italia mi ha indotto a riprendere il mano, tra altri materiali, anche quello che era stato il corposo lavoro di Tesi di Diploma.
Rileggendo quelle pagine mi sono accorta che si trattava di un lavoro che poteva essere condiviso e che poteva risultare utile a chi si avvicina alla Musicoterapia e vuole conoscerne i principi fondamentali. Ho avuto peraltro conferma di ciò ricevendo riscontri positivi da parte di allievi di Corsi in cui ho avuto e ho l’opportunità di insegnare e che hanno trovato molto utile il libro.
La tesi era articolata in due parti: la prima dedicata ai fondamenti teorici, frutto di un lavoro di sintesi di molte letture e dei quattro anni di lezioni seguite ad Assisi; la seconda parte riporta invece alcune delle mie prime esperienze con l’età evolutiva, svolte peraltro presso la Struttura nella quale – dopo diversi anni – sono riuscita ad inserirmi come Professionista all’interno dell’Equipe.
Nel lavoro di revisione che ha portato alla pubblicazione del libro ho ritenuto di rivedere, arricchire ed aggiornare la Bibliografia.